Andreas Barella a RETE UNO della RSI Radio Svizzera di Lingua Italiana, ospite di Rossana Maspero a MILLEVOCI, Maschilismo di ritorno o mai sopito veramente? Il grottesco quanto significativo caso delle “ombrelline” (neologismo nato dalla condivisione sui social di un’immagine che mostra un ministro e altri leader italiani sul palco con sei donne a ripararli da sole e pioggia) e quello quasi comico di un paziente 70enne che scappa dalla sala operatoria rifiutandosi di farsi sedare da una anestesista donna, non sono che la punta di un iceberg che faremmo male a sottovalutare o considerare folcloristica. In verità rivela quanto la nostra società, al di là delle apparenze e di ogni consapevolezza, sia ancora profondamente maschilista: alle volte in modo esplicito e drammatico (basti pensare ai troppi casi di femminicidio e violenza familiare) ma molto più spesso in modo subdolo, sottile e per questo equivoco: nella quotidianità sul lavoro, nella scuola, nella carriera, in famiglia. Ma quali sono le radici profonde e antiche, nella storia e nel mito, del maschilismo? Che differenza c’è tra maschilismo e misoginia? Quale la forma mentis che presiede ad un atteggiamento maschilista sia da parte maschile che femminile? Andreas Barella, ospite di Rossana Maspero ne parla con Marilena Fontaine, già responsabile della Commissione per le pari opportunità del Servizio Giuridico del Consiglio di Stato del Cantone Ticino, con Amalia Mirante, economista e Docente di economia politica e di etica economica alla SUPSI, e con l’Avv. Giovanna Masoni Brenni.